Ca’ Lovisotto

Storia di una passione

Ca’ Lovisotto è un’azienda vitivinicola che si sviluppa su una collina di Prepotto, un tempo chiamata Guardafuoco, nei Colli Orientali del Friuli. Su una superficie di oltre 3 ettari. incorniciati da un’altrettanta superficie a bosco, si estendono i terrazzamenti con degli impianti relativamente giovani. Trovata nel 2016 in totale stato di abbandono, questa azienda vede la sua rinascita grazie al duro impegno, alla resilienza e all’esperienza dei coniugi Lovisotto, Luigi e Donatella i quali, qui, hanno sapientemente messo a frutto i loro oltre cinquant’anni di vita agricola.

Dopo l’avvio, la conduzione viene affidata alla generazione successiva: il figlio Emmanuele e la moglie Francesca, i quali stanno apportando nuove visioni su tutti i fronti guardando alle future generazioni, le figlie Johanna e Maria.

Quest’area incontaminata, che si trova a circa 140mt slm, è baciata dal sole sin dal primo mattino e nutrita da un terreno, chiamato localmente ponca, (flysch) formato da marna e arenaria, il quale, attraverso le forze del sole e del freddo dei venti da nord, si sgretola, arricchendo la terra di sali minerali e microelementi determinanti per la coltivazione e il sano sviluppo della vite, che proprio qui esprimere al meglio i suoi frutti.

Un scelta di sostenibilità

La scelta di impiantare solo vitigni autoctoni Schioppettino (detto anche Ribolla Nera), Ribolla Gialla e Pignolo, è parte fondamentale della filosofia aziendale. Il rispetto dell’ambiente, l’ecosostenibilità, il recupero delle tradizioni unite alle nuove tecnologie rendono questa azienda unica nel suo genere.

La certificazione biologica è sinonimo di naturalità del prodotto ottenuto con il massimo rispetto per il terroir, il bosco infatti avvolge l’azienda in un abbraccio protettivo per gran parte degli insetti pronubi presenti.

I filari posti a terrazzo consentono la ricezione di un ottimo irraggiamento solare fin dal mattino e l’arrivo dell’ombra da metà pomeriggio, in estate, favorisce un repentino calo termico che dà sollievo alle piante e consente al vino di avere una rosa di profumi invidiabile.

Importante su tutti i vigneti è la presenza di un impianto di irrigazione a goccia che, recuperando l’acqua dalle falde superficiali della collina, garantisce un grado di umidità sufficiente ad evitare lo stress della vite.

L’azienda è sul sentiero della naturalità e del rispetto sostenibile, pertanto, non c’è uso di prodotti chimici né di fertilizzanti.  Il bene più prezioso chiamato “TERRA” è preso in prestito in modo consapevole e ad essa viene restituito tutto ciò che è scarto da vinificazione ovvero foglie, tralci, raspi, bucce ecc…

In cantina

In cantina, a fare la differenza è il costante supporto del papà, Luigi, che si è specializzato in viticoltura ed enologia nel 1977, presso la scuola Enologica di Conegliano. Ogni operazione viene svolta con la massima cura e passione: dalla vinificazione con attrezzatura rigorosamente in acciaio inox, all’uso della tecnica del freddo con la temperatura controllata e, dopo la prima/seconda sfecciatura, l’affinamento in anfore naturali di terracotta per la Ribolla Gialla DOC e in botti di rovere per i vini rossi, (Schioppettino e Pignolo), fino all’imbottigliamento.

I vini di Ca’ Lovisotto

I vini di Ca’ Lovisotto sono divisi, al momento, in due linee distinte: il legno e la terracotta. Attualmente la produzione media annua si attesta sulle 12 mila bottiglie.           

Sono vini che, come espresso dal logo aziendale, vogliono rappresentare l’impronta inconfondibile e fedele del “terroir” su cui prendono vita. Vini da meditazione ed estremamente godibili, frutto di amore e rispetto reciproco e per le proprie terre e per le proprie vigne.

Ricchi di un’eleganza e di una personalità unica perché nascono da un incontro rispettoso del passato con un uso ottimale delle tecniche di affinamento: per la Ribolla Gialla nelle anfore di terracotta che non dà interferenze, mentre per lo Schioppettino e per il Pignolo nel legno delicato di rovere, affinamento che dura solo pochi mesi. 

I vini di Cà Lovisotto si propongono di raccontare uno specifico e ben determinato territorio, sanno trasmettere un’impronta unica e inconfondibile agli occhi, al naso, al palato e al cuore.

Ribolla Gialla

L’utilizzo di anfore di terracotta naturale per l’affinamento della Ribolla Gialla rende questo vino elegante sia nei profumi che nei sapori esaltando il suo colore dorato brillante tipico delle uve da cui proviene. Al palato una nota agrumata si unisce alla mineralità del terreno da cui proviene.

Mr Love

Il rosso Biologico Mr Love è uno Schioppettino di annata, con un intento un po’provocatorio in quanto volutamente imbottigliato giovane e con un’etichetta al quanto controcorrente. È un rosso fresco e brioso dal colore rosso rubino, dai profumi tipici dello Schioppettino con un leggero retrogusto di chiodo di garofano. Viene delicatamente affinato in barrique.

Obiettivi futuri

L’azienda, a conduzione famigliare, ha voluto unire diverse esperienze: l’enologia e la viticoltura di Luigi Lovisotto retaggio a sua volta del nonno Guerrino, gli innumerevoli viaggi del figlio, Emmanuele che con sua moglie Francesca, amante di cultura, arte e letteratura, hanno portato all’idea di creare un’azienda versatile. A questo si aggiunge l’amore per il design e le antichità della mamma di Emmanuele, la quale ha reso l’affittacamere un luogo confortevole e accogliente per gli ospiti.

Ca’ Lovisotto si proporrà non solo come luogo dove viene offerto un letto per riposare ma, per chi lo desidera, anche un ambiente dove trascorrere ore di relax e spensieratezza in un’atmosfera famigliare dove si potrà partecipare ad ogni fase del lavoro fatto con passione dentro i vigneti o in cantina avvolti dall’etereo profumo di vino.