

Cosa bere con la zuppa? I migliori abbinamenti con il vino
L’autunno è la stagione della zuppa, portata in tavola fumante e pronta a riscaldarci dopo una fredda giornata di pioggia.
Le zuppe ideali per l’autunno sono tantissime e a ognuna di esse è possibile abbinare un vino diverso. Zuppa di legumi, zuppa di cipolle, zuppa di cavolo: qual è la tua preferita? Di seguito ecco un elenco di vini da poter affiancare a una buona zuppa per un pasto a tutto gusto.
Zuppa di cipolle
La zuppa di cipolle è una delle più gettonate per i primi freddi. Originariamente era un piatto povero, preparato dai contadini che utilizzavo le cipolle e pochi altri ingredienti e riuscivano così a realizzare un piatto gustoso ma allo stesso tempo anche economico. La ricetta della zuppa di cipolle si è tramandata nel tempo ed oggi questo primo conosce differenti varianti, a seconda della regione in cui viene preparato.
Per prepararla occorrono delle cipolle, tagliate sottili e messe nel tegame con 2 cucchiai di olio di oliva per farle stufare per una ventina di minuti circa, a fuoco moderato. Quando saranno ben stufate, occorre aggiungere un cucchiaino di farina filtrandola con un colino da tè. Girare bene il tutto e versare il brodo bollente precedentemente preparato. Dopo venti minuti di cottura la zuppa sarà pronta, da servire con pane tostato, condita con parmigiano e pepe a piacere.
Con questa gustosa zuppa qual è il miglior vino da degustare? Se sei amante del rosso, consigliamo un Dolcetto o un Ciliegiolo. Se invece preferisci il vino bianco, Verdicchio e Riesling Renano si presentano come due alternative molto valide da portare in tavola.
Zuppa di farro
Farro, carote, gambi di sedano e patate. E ancora verza, cipolla, olio extravergine d’oliva, sale e pepe, rosmarino. Sono questi gli ingredienti basilari per preparare una ottima zuppa di farro, gustosa e anche molto genuina.
La preparazione è semplice. Come prima cosa occorre tagliare tutte le verdure, poi tritare la cipolla e metterla in una casseruola, aggiungendo anche 4 cucchiai abbondanti di olio extravergine d’oliva, le verdure tagliate e il rametto di rosmarino. Bisogna poi fare cuocere per qualche minuto a fuoco basso, quindi aggiungere il farro e dell’acqua fredda facendo cuocere per circa 30 minuti prima di servire in tavola con un filo di olio a crudo e una spolverata di pepe nero macinato.
Quale vino abbinare a questa gustosa zuppa autunnale? La zuppa di farro è toscana e per questo motivo ci sentiamo di rimanere in regione consigliandoti un buon Chianti, meglio se giovane. Le sue note lo renderanno perfetto per accompagnare una zuppa dal sapore delizioso e molto nutriente.
Zuppa di cavolo
La zuppa di cavolo si prepara molto velocemente con il cavolo cappuccio unito ad aglio, cipolla e peperoncini che danno un sapore leggermente piccante. Come gran parte delle zuppe, anche questa si conserva bene e può essere consumata anche il giorno successivo alla sua preparazione.
Anche in questo caso, un vino rosso giovane piò rivelarsi l’abbinamento più adatto. Chianti e Bolgheri per andare sul sicuro!
Zuppa di legumi
Vino rosso anche con la zuppa di legumi, una delle più amate nei mesi freddi. Si prepara con ceci, fagioli e lenticchie che vanno aggiunti insieme a un po’ di acqua in un tegame alto dove precedentemente si è fatto rosolare uno spicchio di aglio con un po’ di olio. La zuppa di legumi è molto nutriente e soprattutto molto gustosa. Così come gran parte delle zuppe, nasce come piatto povero con la ricetta che si è poi tramandata nei secoli.
Il vino rosso è la migliore scelta in abbinamento alla zuppa di legumi. Puoi scegliere tra un ampio ventaglio di bottiglie, da una Bonarda dell’Oltrepò Pavese a una Barbera del Piemonte. Nel caso di versioni particolarmente saporite anche un rosso di Montalcino è ottimo, perché con la sua buona struttura tiene testa al sapore del piatto.
Zuppa alla zucca
La zucca è uno degli ortaggi autunnali per eccellenza ed è ottima da utilizzare per la preparazione di una gustosa zuppa, dal sapore davvero delicato.
Per preparare una zuppa di zucca, in forma di vellutata, basterà mettere in una pentola dai bordi molto alti un filo d’olio e un trito di cipolle. A parte occorrerà tagliare la zucca a dadini e una patata, quindi versare tutto nella pentola insieme a un po’ di acqua, facendo cuocere per circa mezz’ora. Con l’aiuto di un mixer, quando zucca e patate saranno cotte, basterà frullare il tutto e condirlo con cannella e noce moscata, o in alternativa con una spolverata di pepe. Servita con dei crostini abbrustoliti, sarà buonissima e perfetta per grandi e piccini.
Quale vino abbinare allora a una delicata zuppa a base di zucca? Con un piatto così cremoso e setoso, l’abbinamento ideale è quello con un vino bianco fermo. Qualche esempio? Un Greco di Tufo o uno Chardonnay, dagli aromi gradevoli che benissimo si abbinano con la zucca e tutte le sue caratteristiche.
Conclusioni
Se sei un amante delle zuppe, avrai capito che non avrai altro che l’imbarazzo della scelta per scegliere quella che rispecchia maggiormente le tue caratteristiche. Il segreto è quello di scegliere la bottiglia giusta da abbinarvici. Anche la più delicata delle zuppe, in abbinamento al vino giusto, sprigionerà tutti i suoi gustosi sapori e ti regalerà un pasto a tutto gusto. E allora scegli la tua zuppa da portare in tavola e comincia a pensare alla bottiglia da stappare: non avrai altro che l’imbarazzo della scelta!