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Sulle tracce del vino italiano: itinerari emozionanti tra vigneti e degustazioni
Percorsi e itinerari del vino

Sulle tracce del vino italiano: itinerari emozionanti tra vigneti e degustazioni

ROSADIVINI
ROSADIVINI
Redazione

È estate e quale migliore stagione per concedersi lunghe gite fuori porta? Se sei un appassionato di vino italiano potresti ad esempio tenere in considerazione l’idea di fare visita alle varie cantine distribuite sul nostro territorio. Sono tantissime, tutte con una storia alle spalle che vale la pena conoscere.

Sulle tracce del vino italiano: potrebbe essere questo il titolo della tua vacanza! Potresti organizzare un viaggio itinerante alla scoperta dei più celebri vigneti italiani, concedendoti meravigliose degustazioni, visto che al giorno d’oggi moltissime aziende organizzano eventi di questo tipo per attirare turisti e appassionati.

E allora addentriamoci nel magico mondo delle aziende vinicole per organizzare un emozionante viaggio tra i più celebri vigneti italiani, quelli che danno vita ai vini più apprezzati nel nostro paese (e anche all’estero).

Sulle tracce del vino… al Nord

Per comodità partiamo dal Nord Italia che di certo è particolarmente attivo nella produzione di vino con alcune regioni – Veneto, Trentino, Friuli, Piemonte – in evidenza. Organizzare una gita alla scoperta dei migliori vigneti insomma sarà più facile di quello che si potrebbe pensare.

Chi volesse visitare le Langhe, zona di produzione di alcuni dei vini piemontesi più famosi, potrà farlo. Le cantine che producono rossi e bianchi sono numerose e pronte ad aprire le loro porte ai turisti per mostrare loro grandi distese di vigneti. In particolare quelli di Nebbiolo dalle cui uve nascono dei vini rossi così pregiati da essere esportati anche all’estero (il Barolo, solo per citarne uno). Le degustazioni di vini tipici piemontesi sarà il passo successivo alla visita delle terre. Potrai allora degustare ottimi rossi, dal Barbaresco al Dolcetto, dal Barbera al già citato Barolo.

Spostandosi in Veneto, il viaggio all’insegna dei migliori itinerari del vino continuerà dandoti la possibilità di conoscere più da vicino alcuni tipi di uva che danno vita a prodotti davvero di grande qualità. Pensiamo ad esempio a tutta la zona della Valpolicella, a nord della città di Verona, che dà vita a vini di spessore come il Valpolicella stesso o come l’Amarone.

Oppure alla zona di Valdobbiadene in cui viene prodotto il Prosecco, famoso e apprezzato in tutto il mondo. Una regione, quella veneta, in cui non ci sarà altro che l’imbarazzo della scelta per visitare azienda di piccole-medie dimensioni. Qui si producono ottime bottiglie che possono essere degustate nelle varie cantine che specialmente in estate accolgono turisti in arrivo anche dall’estero. La degustazione infatti rappresenta il modo migliore per avvicinare le persone al vino e invogliarle a comprare. E l’estate, con le sue giornate lunghissime e la voglia di trascorrere del tempo fuori, è la stagione migliore per puntare su questo tipo di evento.

Restando al Nord, il viaggio alla scoperta dei migliori itinerari del vino comprende anche il Trentino Alto Adige. Terra meravigliosa, tutta da scoprire, dove è facile immergersi nella natura e staccare la spina davvero. E dunque, se sei un amante del vino, potresti pensare di organizzare una gita in Trentino Alto Adige per conoscere più da vicino tutti quei bellissimi vigneti che danno origine ad alcuni dei rossi e dei bianchi più amati della regione. Dal Marzemino al Lagrein, dal Gewürztraminer al Riesling, solo per citarne alcuni.

Traslocando nel Friuli, altra regione particolarmente prolifica per quanto riguarda la produzione di vino, sarà invece possibile andare alla scoperta di alcuni dei vini più rappresentativi. Il consiglio, se deciderai di fare visita a questa regione, è quello di concentrarti su tutta la zona del Collio che dà origine a ottimi prodotti.

Sulle tracce del vino… al Centro

Anche il centro Italia è particolarmente interessante se quello che vuoi è organizzare qualche giorno fuori alla scoperta degli itinerari del vino più interessanti.

La Toscana è senza dubbio una delle regioni da tenere maggiormente in considerazione: qui la traduzione vinicola è ben radicata. Potresti visitare allora tutta la zona denominata ChiantiShire, in cui sarà possibile immergersi in enormi distese di vigne circondati da casolari e verde a più non posso.

Anche l’Emilia Romagna fornisce qualche interessante spunto. Tutta la zona dei colli bolognesi, dove cresce rigoglioso il vitigno Pignoletto, è particolarmente bella. Lì sarà possibile visitare alcune delle cantine più rappresentative e partecipare a bellissime degustazioni. Anche la zona tra Rimini e Imola può rappresentare un interessante spunto per chi ama il Sangiovese. In questa regione, infatti, ha trovato la sua seconda patria dopo la Toscana.

Se vuoi invece visitare l’Abruzzo, non potrai esimerti dall’andare alla scoperta del Montepulciano che in questa regione viene coltivato tra Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo. Sarà possibile allora visitare le cantine che dai loro vigneti producono questo vino e lasciarti affascinare da bellissimi paesaggi. Ovviamente degustando i vini tipici di una terra tutta da scoprire.

Sulle tracce del vino… al Sud e nelle isole

Anche il Sud Italia regala emozionanti itinerari per chi vuole scoprire qualcosa di più sui vitigni tipici delle varie regioni.

La Campania è una delle regioni più interessanti per organizzare una gita che miri a conoscere più da vicino alcuni dei vitigni più rappresentativi. Qui l’amore per la vite e  suoi frutti affonda le radici in un tempo lontano. E tutto questo amore si ritrova oggi nella passione con cui gli addetti ai lavori si dedicano alla produzione di vino.

L’Irpinia regala la possibilità di vedere da vicino alcune delle produzioni vinicole più di pregio della regione. Come la DOCG Taurasi, a base di Aglianico, la DOCG Fiano di Avellino, ottenuto dall’omonimo vitigno, e la DOCG Greco di Tufo. Ci sono poi le meravigliose terre vulcaniche dell’area vesuviana e napoletana dove ci si può letteralmente perdere nelle immense distese di uve Piedirosso, Falanghina, Biancolella, Sciascinoso e Forastera. Paesaggi bellissimi e tutti da gustare per una terra che fa della tradizione vinicola uno dei suoi punti di forza. Anche la Puglia è, tra le regioni del Sud, quella in cui organizzare una gita sulle tracce del vino è più facile che mai.

Così come in Campania, anche qui sono molte le zone adibite alla coltivazione della vigna. Non avrai altro che l’imbarazzo della scelta per organizzare un viaggio tra il Salento e il Gargano, passando per la Murgia e la Valle d’Itria. Negroamaro, Primitivo, Uva di Troia, ma anche Malvasia Nera, Bombino Nero e Aglianico sono solamente alcuni dei vitigni più rinomati della regione che vale la pena visitare. E anche le possibilità di degustazioni in Puglia saranno più numerose che mai! 

Sicilia e Sardegna, infine, regalano altri interessanti spunti. In Sicilia, il viaggio alla scoperta degli itinerari del vino più interessanti ti porterà a conoscere da vicino alcuni dei vitigni autoctoni più famosi. Dal Frappato al Nero d’Avola, dal Nerello Mascalese al Nerello Cappuccio e al Perricone senza dimenticare lo Zibibbo. Meravigliosa da visitare tutta la zona dell’Etna ma va detto che la Sicilia, da un lato all’altro, offre possibilità di organizzare bellissime gite ovunque. Ragusa, Trapani, Palermo: scegli una città qualsiasi e rimarrai esterrefatto. 

In Sardegna, il tuo viaggio sulle tracce del vino dovrà assolutamente comprendere la zona interna dell’isola, soprattutto quella dell’Ogliastra dove trova ampi spazi la coltivazione del Cannonau che a oggi è sicuramente il vitigno più rappresentativo di quest’isola. La natura così selvaggia, in alcune zone di quest’isola dove il tempo sembra si sia fermato, ti farà letteralmente innamorare. Potrai degustare del buon vino immerso in paesaggi mozzafiato: cosa chiedere di più?

Creato il 18/08/2023. © Riproduzione riservata.