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Demi Sec: la bollicina mediamente dolce
Se ti piacciono spumanti e prosecchi è importante saper riconoscere le caratteristiche principali per effettuare anche i giusti abbinamenti a tavola. Non sai cosa significa Demi Sec, te lo diciamo in questo articolo.
Indice
Demi-Sec tradotto dal francese, significa mezzo secco. In Italia viene trasformato in mediamente dolce per indicare alcune tipologie di prodotti – Prosecco, Champagne e Spumante – che presentano un residuo zuccherino compreso tra 33 e 50 g per litro, che li rende particolarmente rotondi al palato.
Sappiamo che è proprio la presenza dello zucchero nel vino che ne determina la tipologia. Extra Brut, Brut, Extra Dry, Sec e Doux si differenziano tra di loro proprio per il residuo zuccherino che presentano.
Se sei affascinato dal mondo delle bollicine, ti sarà utile allora scoprire il significato di alcune delle etichette più comuni che vengono utilizzate – in Italia e non solo – per classificarle.
Leggi di seguito per mettere a fuoco quelle che sono le caratteristiche di una bollicina Demi-sec.
Significato e caratteristiche di Demi Sec
Con questa dicitura si intendono tutti quei vini che risultano mediamente dolci al palato e che si differenziano quindi dai cosiddetti vini secchi.
Facendo una panoramica generale, una bollicina secca avrà un residuo zuccherino compreso tra 17 e 35 g/l; una dolce una concentrazione di zucchero superiore a 50 g/l.
Nel mezzo, c’è appunto il vino che in gergo si definisce anche abboccato è che ha il residuo zuccherino compreso tra 33 e 50 g/l.
Le caratteristiche di un Demi-sec sono ben precise ma regalano una miriade di sfumature tutte da scoprire.
In generale, possiamo dire che le bollicine catalogate con questa etichetta vengono prodotte con vitigni aromatici e semi-aromatici: Malvasia, Moscato e Glera (quest’ultimo tipo viene usata per il Prosecco).
Tutti i vini che possono essere catalogati come Demi-sec sono generalmente piuttosto dolci al palato, dal gusto rotondo e aromatico.
In alcuni casi possono avere un profumo leggermente floreale ed eleganti note di frutta matura, in altri quel profumo è ancora più marcato.
Insomma se scegli di bere una bollicina Demi Sec dovrai aspettarti qualcosa di più tendente al dolce che al secco.
Un prodotto morbido, quasi vellutato, abboccato appunto, che presenterà dolci sentori che delizieranno anche i palati più fini e eleganti.
Abbinamento con il cibo
Si è solito pensare che la bollicina dolce si abbini solamente con i dessert ma in realtà non è così.
Anche i Demi-sec possono regalare soddisfacenti abbinamenti a tavola; certamente bisogna valutare bene le caratteristiche per non rischiare di creare un accostamento poco soddisfacente per il palato.
Ci sono alcuni piatti che non si sposano affatto con una bollicina Demi Sec: è il caso dei frutti di mare e, più in generale, dei piatti a base di pesce.
Il Demi-sec può andare bene invece con alcuni formali quali quelli erborinati, gorgonzola e roquefort. Con frutta rossa, pere e mele in particolar modo.
Una bollicina Demi-sec si abbina al dessert: creme brulée, pasticceria secca, alcune torte tipiche regionali, ad esempio la sbrisolona, e in generale tutti i dolci a base di frutta secca (noci, mandorle, nocciole): sapori particolari letteralmente esaltati da una bollicina abboccata.
Insomma è questo un prodotto molto più versatile di quello che si potrebbe pensare, l’importante – al momento della scelta del vino da abbinare alle pietanze – è fare le giuste considerazioni e farsi eventualmente consigliare quando si è indecisi.
Molto spesso la scelta di una bottiglia “sbagliata” può rovinare in qualche modo il pasto. Presta attenzione a tutti questi aspetti per scegliere la bollicina Demi Sec nelle giuste occasioni!
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Creato il 03/07/2022, aggiornato il 11/09/2022. © Riproduzione riservata.