

Cocktail fai da te: le ricette dei bartender
Due bartender romani svelano i loro piccoli segreti dietro il bancone: dal versatile Moscow Mule per gli amanti della vodka, alla rivisitazione “educata” del Martini tanto caro a James Bond ma con bassa gradazione alcolica. Scopri i cocktail fai da te!
Indice:
- Come preparare un cocktail fai da te
- Cocktail fai da te per brunch domenicale in famiglia o aperitivo prima di pranzo
«Chi beve solo acqua ha un segreto da nascondere». Charles Baudelaire aveva un’idea tutta sua sulla personalità degli astemi. Del resto non avrebbe potuto avere pensiero diverso da questo il capofila dei “poeti maledetti”, tutto eccessi e vita sregolata. Chissà cosa beveva a casa sua!
Probabilmente l’assenzio, l’alcolico preferito dagli artisti bohémien. Niente assenzio per noi, ma per ridare spirito a serate sgonfie non c’è niente di meglio di un buon cocktail fai da te. L’obiettivo? Risollevare il morale e riscaldare l’atmosfera.
Come preparare un cocktail fai da te
Abbiamo chiesto a due bartender italiani, cosmopoliti per vocazione e professione, di suggerire qualche drink a regola d’arte da preparare tra le mura domestiche.
Il Moscow mule è il cocktail giusto per ogni evenienza – spiega Matteo Razzetti, bartender e imprenditore romano – È a base di vodka e zenzero, ingrediente molto usato nel nostro mondo, per via dell’aroma unico ma anche per le sue proprietà benefiche ed energetiche.
Un drink moderno e versatile, bevendolo ci si sente al passo con i tempi. E poi ha una storia davvero affascinante.
Nasce a New York negli anni ’40 dall’incontro tra un distributore di vodka e uno di ginger beer. I due prodotti singolarmente non funzionano – racconta l’esperto – allora decidono di unirli legandoli col succo di lime.
Si chiama “mulo moscovita” per via della vodka russa e della tazza di rame raffigurante un mulo nel quale si è soliti servirlo. Berlo in tazza di rame è più un vezzo che una necessità, ma chi a casa non l’avesse può servirlo in un tumbler basso». L’effetto tiramI… su è garantito.
Per i nostalgici del compianto Sean Connery e della saga di James Bond, Alessandro Livulpi, bartender del Palemr&Co. e del Duke of Clarence di Sydney, sfodera l’asso nella manica: un drink che evoca subito l’immaginario dei romanzi di Ian Fleming e dello 007 per antonomasia.
Si tratta del Martini mezzo mezzo. L’ho chiamato così perché è un Martini depotenziato, più leggero – spiega Livulpi. – Perché è importante bere bene ma responsabilmente e avere cura di sé.-
Questo Martini si può preparare a casa, direttamente in una bottiglia da 70 cl. per averlo in frigo, sempre a portata di mano.


“Martini mezzo mezzo“
Le dosi sono: 30 cl. di gin o vodka, 30 cl. di vermut dry, 10 cl. di acqua delle olive o acqua della salamoia, per un retrogusto dalle note salmastre. Il risultato? Un drink che definirei educato, per via del basso tasso alcolico.
Consiglio: servire in un bicchierino o una piccola coppa tenuta preventivamente in freezer per 10 minuti. La guarnizione sarà una cipollina, una scorretta di limone o un’oliva.
Insomma un grande classico da sorseggiare ascoltando buona musica, oppure durante una lunga maratona di film di James Bond. Un drink per rallegrarsi, come valvola di sfogo in serate non proprio briose, oppure per allentare la tensione.
Cocktail fai da te per brunch domenicale in famiglia o aperitivo prima di pranzo
Qualcosa di leggero come un prosecco unito a una spremuta di frutta fresca di stagione, come melograno o mandarino – suggerisce Matteo Razzetti.
In questo caso le dosi sono 150 ml di prosecco e 20 ml di spremuta. Gli amanti delle bollicine francesi, di gradazioni più alcoliche e di sapori sofisticati possono invece, shakerare gin, succo di limone, zucchero, fiori di sambuco, versare dentro una coppa e aggiungere lo champagne.
Insomma, dimmi cosa bevi e ti dirò chi sei. Ma attenti all’effetto Fitzgerald! Quel fenomeno che si manifesta quando “prendi un drink, poi il drink ne prende un altro e alla fine il drink prende te”, per dirla con le parole dello scrittore simbolo dei ruggenti anni Venti.
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