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Ragù di lenticchie: quale vino esalta meglio i sapori
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Ragù di lenticchie: quale vino esalta meglio i sapori

Cristina Mania
Cristina Mania
Giornalista

Qual è il vino che esalta i sapori di questo delizioso piatto vegano? Ecco la ricetta del ragù di lenticchie e gli abbinamenti alcolici appropriati.

Indice:

Perfetto con tagliatelle, lasagne, gnocchi, ma ottimo anche per condire dei crostini di pane da servire come aperitivo o antipasto.

Il ragù di lenticchie è l’alternativa vegana al classico ragù di carne. Una scelta gustosa e sana, adatta anche a chi è abituato a una alimentazione onnivora ma vuole sperimentare delle scelte più sostenibili senza però rinunciare al palato.

Difatti questo piatto è buonissimo, nonché facile da preparare.

I vini da abbinare al ragù di lenticchie

Le lenticchie si sposano meglio con il rosso, soprattutto quando sono la base di preparazioni calde e ricche come il ragù.

Ottimo è l’abbinamento con Barbera del Monferrato Doc, un vino che al palato risulta secco e di medio corpo.

Una valida alternativa è la Bonarda dell’Oltrepò Pavese, un rosso DOC strutturato, caratterizzato da una certa morbidezza e un bel tannino.

Il ragù vegetale, però, può permettersi anche un matrimonio felice col vino bianco, magari biologico. Quale? Perfetta l’accoppiata con un Vermentino di Sardegna, con i suoi sentori floreali e la giusta freschezza che ben supporta questo ragù vegano.

La ricetta ragù di lenticchie

Ingredienti per 4 persone:

250 gr di lenticchie piccole

25 gr di funghi porcini secchi

500 gr di passata di pomodoro

una costa di sedano

una cipolla

½ bicchiere di vino bianco secco

una foglia di alloro

una carota

500 ml di brodo vegetale (o acqua calda), olio evo, sale, pepe

Preparazione

Per prima cosa, mettete i funghi in ammollo con acqua tiepida per almeno 30 minuti. 

Le lenticchie vanno accuratamente controllate per verificare che non vi siano, tra esse, dei piccoli sassolini. Compiuta questa operazione, è tempo di preparare il trito di odori (carota, sedano e cipolla) che costituiranno la base del soffritto.

Mettere dunque il trito in un tegame dai bordi alti con 3 cucchiai di olio e lasciare rosolare. Una volta appassito, aggiungere i funghi precedentemente strizzati e sminuzzati e, a seguire, la foglia di alloro.

Lasciare insaporire un paio di minuti e poi aggiungere le lenticchie. Dopo qualche minuto, sfumare con il vino bianco e, non appena evaporato, aggiungere la passata di pomodoro e il brodo caldo.

Quando bolle, aggiustare di sale e pepe e coperchiare. A questo punto far cuocere il ragù cuoce a fiamma dolce per almeno un’ora e mezza (meglio 2), aggiungendo acqua calda se dovesse essere necessario.

A fine cottura il ragù di lenticchie dovrà risultare cremoso e sarà perfetto per condire la pasta o guarnire dei deliziosi crostini.

Lettura consigliata: Guida alle diverse tipologie di vino

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Creato il 23/12/2021, aggiornato il 25/07/2022. © Riproduzione riservata.
Cristina Mania
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Mi è servita una Laurea in Lingue per comprendere che lo studio di nuovi idiomi altro non era che la necessità di poter comunicare con un più ampio spettro di persone. Convinzione che si è consolidata durante il Master in […]