
Vini italiani per ogni occasione: dal brindisi al piacere quotidiano
È sempre tempo di degustare un buon vino e non serve un’occasione speciale per brindare. Certamente, ci sono alcuni vini che si prestano meglio ad essere degustati in momenti particolari e importanti. Ma ce ne sono anche tanti altri che, perché più semplici, sono ideali per essere portati in tavola ogni giorno.
In questo articolo allora cercheremo di buttare giù un semplice elenco di vini da destinare alle occasioni speciali e un altro dedicato invece ai vini cosiddetti da tutti i giorni, ovvero quelli non troppo impegnativi che possono dunque essere degustati anche in occasioni informali.
Vini italiani per un’occasione speciale: ecco quali sono
Ci sono vini di grande spessore ed elevata personalità che si rivelano eccessivi per essere degustati tutti i giorni. E allora ecco che il loro miglior impiego è quando c’è qualcosa da festeggiare. Un’occasione importante, insomma, in cui si possa avvertire il piacere di bere qualcosa di diverso.
Le bollicine si prestano benissimo a situazioni in cui bisogna brindare. Spumanti e Champagne, non a caso, sono le opzioni più gettonate in occasione di festeggiamenti particolari. La loro effervescenza li rende particolarmente graditi e ideali per un brindisi.
Oltre alle bollicine ci sono poi anche dei vini che per le loro caratteristiche intrinseche si prestano bene a essere degustati in occasioni importanti. Magari durante le feste, quando ci si vuole regalare un pranzo o una cena in buona compagnia. Oppure in occasione di una cena in cui si consumano cibi elaborati che non sono di solito destinati alla tavola di tutti i giorni. Alcuni vini rossi, ad esempio, non sono consigliabili per un pranzo o una cena rapidi e informali. Si rivelano invece perfetti se vengono portati in tavola in importanti occasioni. Pensiamo al Barolo, al Barbaresco, al Brunello di Montalcino, all’Amarone. Sono tutti esempi di vini rossi di assoluta importanza che necessitano anche di abbinamenti di un certo tipo a tavola.
Per semplificare, sono vini che male si abbinerebbero a un pranzo a base di pomodoro e mozzarella. Invece danno il meglio se abbinati a carni importanti, anche dalle cotture elaborate. Questa tipologia di vini, dunque, dovrebbe essere riservata alla migliori occasioni, quelle in cui si ha tempo di mangiare con calma, in buona compagnia, gustando cibo di ottima qualità. Ecco allora che Barolo, Barbaresco, Brunello e Amarone, solo per citare alcuni dei vini rossi più importanti, diventano la scelta più raffinata e elegante da poter mettere in pratica nelle occasioni che contano
Vini italiani per tutti i giorni: ecco quali sono
Detto di alcuni vini che sono più adatti a occasioni speciali in cui c’è qualcosa da festeggiare, va detto che l’amore per il vino ci induce a portare in tavola tutti i giorni una buona bottiglia. Anche perché in Italia di certo non mancano le alternative visto che le tipologie di vino sono così numerose da riuscire ad accontentare un po’ tutti. Ci sono allora vini considerati da tutti i giorni che è dunque possibile degustare anche in occasioni informali.
Attenzione però a non fraintendere: con l’etichetta “vini da tutti i giorni” non si fa riferimento a prodotti scadenti. Semplicemente ci si riferisce a vini dalla personalità non troppo impegnativa che quindi si abbinano con facilità alle pietanze e che, per questo motivo, possono essere portati in tavola senza che ci siano occasioni speciali. Tra i rossi, i bianchi e i rosati non c’è altro che l’imbarazzo della scelta.
Se vuoi puntare sui vini rossi, il consiglio è quello di scegliere vini non troppo alcolici, leggeri e freschi, possibilmente giovani. In questo modo sarai certo di aprire una bottiglia dalla personalità non troppo marcata ma con caratteristiche perfette per puntare sul gusto e sulla qualità aspetto, quest’ultimo, che non deve mai mancare quando si parla di vino. Lambrusco, Bonarda e Barbera sono ottimi esempi in questo senso. E ancora, Sangiovese, Morellino e Frappato. Rossi diversi per caratteristiche e bouquet ma che si prestano bene ad essere bevuti tutti i giorni perché non eccessivamente robusti e quindi anche meno impegnativi dei rossi più blasonati.
Anche i bianchi offrono una vasta gamma di possibilità da prendere in considerazione. Falanghina, Grechetto e Moscato sono bianchi di grande spessore che si abbinano egregiamente a una moltitudine di piatti semplici e poco raffinati che vengono destinati alla tavola di tutti i giorni. Passerina, Pecorino e Pinot Grigio sono altri esempi di bianco da degustare in occasioni “normali”. Tutti questi vini hanno come minimo comune denominatore la leggerezza, una qualità che molto spesso viene sottovalutata e che invece è fondamentale quando si è alla ricerca di un vino buono ma da poter degustare anche in presenza di pietanze non proprio elaborate.
E dopo i rossi e i bianchi ecco anche i rosati che trovano spazio sulle tavole degli italiani soprattutto in estate. Tutti i rosati fanno della freschezza e della leggerezza le loro migliori caratteristiche. Ecco perché per molti rappresentano la migliore soluzione quando l’obiettivo è quello di gustare un prodotto di qualità ma non eccessivo nella struttura. Dai Rosati dell’Etna al Primitivo, dal Cerasuolo al Bardolino Chiaretto sarà davvero possibile spaziare tra una moltitudine di possibilità.