
Il Rosamonti nasce da uve Aglianico e Piedirosso, entrambe autoctone dell’Isola d’Ischia e provenienti dalle nostre vigne più vecchie, nel comune di Lacco Ameno a 250 s.l.m., a nord-ovest dell’isola. La zona si chiama “Coste”, per la presenza di piccole terrazze vitate dalle quali è possibile ammirare il panorama mozzafiato sul Golfo di Napoli.
Colore, profumo e sapore
Il Rosamonti ha un colore rosa chiaro con leggere nuance ramate. Al naso si presenta fruttato, fresco, con note di fragola selvatica, frutti di bosco e ciliegia. Al palato è di una incredibile freschezza, molto piacevole in estate, secco, dal finale persistente.
Come e quando degustarlo
Perfetto con frutti di mare, tempura di pesce, asparagi, ma anche alla pizza e formaggi freschi. Noi lo
consigliamo con la Mozzarella Di Bufala e Bruschetta con Pomodorini del Piennolo.
Servito a 8°C, è l’aperitivo perfetto con piccoli stuzzichini.
Come e dove si produce
Le viti allevate a Guyot con una densità di 4.500-5.000 viti/ettaro vengono rigorosamente raccolte a mano in perfetto stato di maturazione.
Le uve (80% Aglianico 20 % Piedirosso) vengono diraspate e sottoposte a pigiatura soffice. Il mosto fiore così ottenuto viene decantato staticamente ad una temperatura di 8-10°C e, con l’aiuto di lieviti selezionati, fermentato in silos di acciaio inox a temperatura controllata (12 °C) per circa 15 giorni. L’affinamento sulle fecce nobili continua in acciaio inox, con una lunga serie di “batonnage” a frequenza scalare, allo scopo di ottenere un vino complesso e delicatamente profumato.
Cantine Tommasone
Nasce a Ischia, dal piccolo comune di Lacco Ameno, l’affascinante storia dell’azienda vitivinicola Cantine Tommasone, il cui nucleo originario risale a circa 300 anni fa.
La filosofia è quella di trasferire il legame con il territorio e la profonda integrazione nell’ambiente in ogni bottiglia, curata nei più minimi dettagli: dalla scelta dell’uvaggio e del vigneto, alla vinificazione.
Il 70% della produzione è costituita da vini bianchi ottenuti da vitigni autoctoni, quali Biancolella e Forastera. Tra i rossi troviamo il Piedirosso o Per’e Palummo e la Guarnaccia.
