
750 ml
Renano
3 anni
13%
Sughero
8°-10°
Pithecusa Bianco IGP è un blend di Biancolella e Fiano. Vino di grande personalità che ricorda le caratteristiche tipiche dei suoi vitigni di origine: la leggera mandorla del Biancolella e le sensazioni fresche del Fiano.
Il Biancolella, vitigno autoctono bianco dell’isola d’Ischia, e il Fiano, bianco nativo della regione Campania, si uniscono in questo vino dedicato all’antico nome dell’Isola d’Ischia.
Colore, profumo e sapore
Pithecusa Bianco IGP 2022 si mostra con colore giallo paglierino chiaro ed eleganti riflessi verdolini. Al naso è fruttato, floreale, ma anche leggermente speziato, con note di piccola pasticceria, fiori di acacia, frutta gialla come mango e pesca ed un sottofondo di salvia selvatica.
Al palato, l’ingresso è elegante, speziato e ben strutturato. Le note speziate del Fiano e quelle ammandorlate del Biancolella danno al vino un finale persistente e piacevole.
Come e quando degustarlo
Pithecusa Bianco IGP si abbina bene a pietanze di pesce, frutti di mare, ma anche a carni bianche ed insalate estive. Ottimo anche come aperitivo. Consigliato con le linguine allo scoglio.
Da servire ad una temperatura di 8-10 °C.
Come e dove si produce
Le uve provengono dalle vigne più vecchie, nel comune di Lacco Ameno, a 250 s.l.m., a nord-ovest dell’isola. La zona si chiama “Coste”, per la presenza di piccole terrazze vitate dalle quali è possibile ammirare il panorama mozzafiato sul Golfo di Napoli. Le viti vengono allevate a Guyot.
Le uve sono rigorosamente raccolte a mano in perfetto stato di maturazione. Successivamente diraspate e sottoposte a pigiatura soffice. Il mosto fiore così ottenuto viene decantato staticamente ad una temperatura di 8-10°C e, con l’aiuto di lieviti selezionati, fermentato in silos di acciaio inox a temperatura controllata (12 °C) per circa 15 giorni.
L’affinamento sulle fecce nobili continua in acciaio inox, con una lunga serie di “batonnage” a frequenza scalare, allo scopo di ottenere un vino complesso e delicatamente profumato. Le due varietà vengono quindi assemblate solo dopo il giusto periodo di maturazione.
Cantine Tommasone
Nasce a Ischia, dal piccolo comune di Lacco Ameno, l’affascinante storia dell’azienda vitivinicola Cantine Tommasone, il cui nucleo originario risale a circa 300 anni fa.
La filosofia è quella di trasferire il legame con il territorio e la profonda integrazione nell’ambiente in ogni bottiglia, curata nei più minimi dettagli: dalla scelta dell’uvaggio e del vigneto, alla vinificazione.
Il 70% della produzione è costituita da vini bianchi ottenuti da vitigni autoctoni, quali Biancolella e Forastera. Tra i rossi troviamo il Piedirosso o Per’e Palummo e la Guarnaccia.
