Home / Magazine / Women in Wine / Donne e degustazione: come le donne interpretano e apprezzano il vino
Donne e degustazione: come le donne interpretano e apprezzano il vino
Women in Wine

Donne e degustazione: come le donne interpretano e apprezzano il vino

ROSADIVINI
ROSADIVINI
Redazione

Per anni relegate a un ruolo di secondo piano, le donne si sono prese la loro importante rivincita nel mondo del vino che oggi le vede assolute protagoniste. Non soltanto in cantina, dove rivestono incarichi di primo piano, ma anche nel ruolo di wine lover. Le donne, al pari degli uomini, adorano le degustazioni, amano sperimentare nuovi vini e conoscere tutto quello che sta dietro alla produzione di una bottiglia.

Insomma è tempo di spazzare via ogni dubbio, le donne apprezzano il vino tanto quanto gli uomini. Anche se fino a qualche decennio fa affermarlo era impensabile. Ma in che modo le donne interpretano e apprezzano il vino? Con quale atteggiamento si approcciano alla degustazione? Potrai scoprirlo in questo articolo!

Le donne hanno un olfatto più spiccato

Le donne hanno un olfatto più spiccato. Ad affermarlo sono alcuni studi scientifici condotti da ricercatori dell’Università di Rio De Janeiro. Qualche anno fa hanno dimostrato come le donne abbiano, rispetto agli uomini, un maggior numero di cellule nel bulbo olfattivo ovvero nella parte di cervello adibita a fare sentire gli odori.

Per questo motivo dunque tutte le donne sarebbero più brave a cogliere il bouquet di un vino, apprezzandone le sfumature e incontrerebbero minori difficoltà a distinguere un vino dall’altro. Quante volte avrai sentito dire che un vino rilascia sentori floreali e fruttati, ad esempio? Ecco, secondo i ricercatori brasiliani le donne sarebbero maggiormente portate a cogliere quel tipo di sentori.

E per questo motivo nel corso di una degustazione, anche informale, una donna riserva maggiore attenzione all’esame olfattivo di un vino che – come saprai – riveste un ruolo di primaria importanza nella degustazione. 

La curiosità è femmina… anche nel vino!

C’è poi un’altra curiosa variabile da tenere in considerazione, quella relativa alla maggiore adattabilità delle donne rispetto alle novità e ai cambiamenti. Le donne posso generalmente vantare una mentalità più aperta che le conduce verso orizzonti sconosciuti per esplorare e sperimentare. Ecco che anche nel modo in cui le donne si approcciano al vino si riscontra questo aspetto. La donna ama sperimentare nuovi profumi e nuovi gusti ed è sempre aperta a nuove “conoscenze” quando si tratta di vino. Anche se, sulla carta, una bottiglia non ha le caratteristiche che piacciono di più.

Ecco perché anche durante una degustazione è ben lieta di assaggiare anche vini nuovi, di cantine e annate diverse, che non ha mai bevuto prima e che potrebbero anche non corrispondere alle sue preferenze. Il suo spirito avventuriero la contraddistingue in ogni ambito e la sua curiosità è un’arma in più quando si tratta di degustare vini nuovi che possono regalare piacevoli sorprese.

Insomma la donna, in una qualsiasi degustazione, è assolutamente propensa a scoprire nuove strade. E la curiosità è una caratteristica assolutamente necessaria per approfondire la conoscenza sul mondo del vino.

Come le donne interpretano il vino

In che modo le donne interpretano il vino? Come un vestito, ci verrebbe da dire. Ma in che senso? Nel senso che quando si trovano messe di fronte alla scelta di una bottiglia, acquistano quella che è più adatta a una certa occasione. O che in secondo luogo piace alla persona a cui quella stessa bottiglia sarà destinata. Un po’ appunto come accade con i vestiti per cui a serata elegante segue abito da sera, a brunch con gli amici un abbinamento più casual. Le donne sono pratiche e lo sono anche quando si parla di vino e degustazione.

In una ricerca di due anni fa (2021) condotta da Wine Intelligence per l’Osservatorio Uiv realizzato in collaborazione con Vinitaly si affermava che nella scelta del vino ogni donna è meno influenzata da riviste, classifiche e punteggi rispetto agli uomini. Sceglie quello che le piace o che pensa possa piacere alle persone a cui quel vino sarà destinato.

La ricerca appena menzionata evidenziava a suo tempo anche un altro dato decisamente curioso. Le donne hanno prima raggiunto gli uomini nella classifica dedicata ai bevitori saltuari di vino, quindi li hanno addirittura superati nella graduatoria dedicata ai bevitori abituali. Secondo Wine Intelligence nel 2021 il 55% dei wine lover era colorato di rosa. Lo storico sorpasso è stato trainato soprattutto dall’interesse delle appassionate di vino più giovani, tra i 18 e i 35 anni, che dimostrano una sempre maggiore curiosità verso il mondo del vino.

Pierpaolo Penco, Italy country manager di Wine Intelligence, ha spiegato a suo tempo il suo punto di vista su questo storico sorpasso delle donne sugli uomini in quanto a passione per il vino: “Oggi le donne, e soprattutto le più giovani, si approcciano al vino con una maturata consapevolezza. A questo si associa un trasversale aumento della conoscenza del prodotto, che ha incoraggiato un incremento della spesa media sul mercato interno”. Le donne si informano, vengono in possesso di nuove conoscenze. Per questo motivo sono disposte anche a spendere di più per il vino perché conoscono benissimo tutto ciò che di bello si può nascondere dietro la produzione di una bottiglia. 

Insomma, con il passare del tempo aumentano sempre più le donne che amano degustare il vino, che lo interpretano e che lo apprezzano. Il settore enologico è per fortuna un campo in cui si può spaziare molto a seconda dei gusti e delle preferenze. Degustare prodotti sempre nuovi, provare un vino che va oltre la “zona comfort” di ognuna rappresenta dunque una bellissima avventura tutta da vivere. E le donne questo lo sanno bene, ecco perché negli anni hanno messo a segno un inaspettato (per molti) sorpasso sugli uomini.

Creato il 19/07/2023. © Riproduzione riservata.