
La fama delle colline di Langa è legata alla produzione dei grandi rossi, ma negli ultimi decenni anche i vini bianchi si sono ritagliati una posizione di rilievo nel panorama enologico.
La Nascetta, vitigno storicamente coltivato nel Comune di Novello, era quasi completamente scomparsa e solo la tenacia di alcuni produttori ha permesso di salvarla e tornare alla vinificazione di quest’uva in purezza.
Colore, profumo e sapore
Ha trama odorosa elegante. A fresche note fruttate, vegetali e agrumate s’intreccia un sentore di miele, che si fonde a sensazioni più sulfuree, da cui deriva un profumo complesso e piacevole. In bocca è intenso e ha buona struttura e persistenza. Un vino delicato, armonico e lievemente acido, con un tocco minerale. Amabile in gioventù, non fa difetto di un ottimo potenziale di affinamento.
Quando e come degustarlo
La bottiglia deve essere servita ad una temperatura di 10-12 °C.
Indicato per accompagnare antipasti a base di crostacei, è perfetto con il pesce crudo e le verdure.
Dove e come si produce
Le uve 100% Nascetta sono vinificate con una breve macerazione a freddo, seguita da pressatura soffice, con affinamento di 6 mesi in acciaio e 3 mesi in bottiglia.
L’Astemia Pentita
È la cantina dall’animo ribelle e l’estetica visionaria. Porta nelle Langhe una visione differente e un linguaggio dirompente, in cui dialogano la tradizione vitivinicola secolare delle Langhe e un concetto di arte moderno e cangiante, che fa dell’ospitalità il tramite per la condivisione di vini sinceri.
Quando si degusta un vino è importante cogliere le emozioni delle stagioni, del tempo e dell’energia di un territorio, anno dopo anno, bottiglia dopo bottiglia… con chi ha voglia di lasciarsi stupire.
