Tra produttrici, agronome e sommelier, sono sempre di più le donne che stanno conquistano il mondo del vino. Il settore, che ormai da tempo si sta tingendo di “rosa”, negli ultimi anni ha visto una crescita anche delle consumatrici.
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Quella delle wine lovers non è una tendenza solo italiana, anche le donne straniere si stanno avvicinando alla cultura del vino e apprezzano sempre di più bere un buon bicchiere di vino, mettendo da parte il loro preferito boccale di birra.
Che il mercato dei vini pregiati fosse diventato appannaggio delle donne lo rileva anche l’istituto di ricerca globale per il futuro dei fine wine “Areni”, che, in una ricerca pubblicata da “Forbes”, mostra come sempre più donne e giovani si stanno avvicinando ai vini costosi.
In Italia ricordiamo che è attiva l’associazione nazionale Donne del vino.
Come dimostrano i dati Istat 2020, ben il 43% delle donne ha bevuto vino in Italia nel 2019, contro il 38% del 2014 e il 41% del 2009. Di questo 43%, il 29% beve in modo sporadico, mentre dieci anni fa il consumo occasionale era soltanto il 23% su un totale di poco inferiore.
Dando uno sguardo ai dati Gallup sulle preferenze tra le bevande alcoliche a livello mondiale, in Usa è emerso che il vino è la bevanda preferita tra il gentil sesso. Le donne americane, infatti, consumano sempre meno birra, mentre adorano il vino che conquista la metà delle signore.
Dall’indagine si evince inoltre che le occasioni di consumo aumentano con il reddito.
Nel Regno Unito e negli Stati Uniti le donne rappresentano il 30% dei consumi di vini pregiati, mentre in Cina e a Hong Kong uomini e donne si dividono al 50 e 50. Anche Sotheby’s ha visto un’impennata nel numero di donne che partecipano alle sue aste enoiche, con un aumento fino al 22%.
Il vino rosato non è più solo per le donne. Secondo un’indagine condotta da Nomisma Wine Monitor quello del rosé come vino femminile è un mito da sfatare.
Si tratta infatti di una bevanda che sta trovando il consenso di entrambi i sessi in quasi egual misura: comprano rosè le donne per il 73% e gli uomini per il 67%.
Allora qual è il vino ideale per una donna? A rispondere alla domanda ci ha pensato il portale di advertising e marketing Spot and Web che, in occasione del Vinitaly 2018, ha chiesto a 500 donne quali fossero le loro preferenze riguardo al consumo del vino.
È emerso che vini bianchi e vini rossi, rispettivamente al 33% e al 31%, mettono d’accordo tutti. Il 26% delle donne apprezza invece gli spumanti, mentre il 18% ha un debole per i vini passiti (link passito di pantelleria). Non mancano poi new entry come i vini biologici, approvati dal 12% del campione ascoltato e gli “orange” scoperti dal 7%.
Tutti questi sono numeri che non fanno altro che rimarcare la competenza crescente del gentil sesso in un settore da sempre dominato dagli uomini.
È sempre la ricerca del portale Spot and Web a indicare le situazioni nelle quali le donne appassionate di vino preferiscono degustare un bicchiere durante una cena a lume di candela e non solo.
Per il 37 delle intervistate non c’è niente di meglio che fare un brindisi durante occasioni speciali e meglio se con un calice di buon vino rosso. Per il 35% delle donne, un bicchiere di vino ci vuole quasi sempre durante i pasti, mentre il 31% preferisce gustare del buon vino nell’orario dell’aperitivo, magari davanti a un panorama mozzafiato.
C’è poi un 28% che trova particolarmente piccante anticipare i momenti di intimità con il proprio partner con del buon vino. Il 25% del campione femminile lo sceglie la sera come cocktail o a cena con le amiche, mentre il 22% non chiede di meglio che un bicchiere di vino rosso davanti al camino nelle rigide sere d’inverno.
Il vino può inoltre fare compagnia durante la lettura di un romanzo (17%), mentre si guarda un film (15%), o quando si sta davanti al pc per controllare mail o navigare su internet (13%).
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