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Quanto costa una bottiglia di vino? Criteri di valutazione
Stile e cultura del vino

Quanto costa una bottiglia di vino? Criteri di valutazione

ROSADIVINI
ROSADIVINI
Redazione

Quanto costa una bottiglia di vino? Qual è il suo giusto prezzo? Difficile dirlo con certezza, ma ci sono alcune variabili che non puoi non considerare.

Il prezzo di una bottiglia di vino

Ti sarai certamente posto questa domanda per capire quale potrebbe essere considerato un giusto compromesso tra prezzo e qualità. Bisogna sempre diffidare dalle bottiglie che costano troppo poco: qualcosa potrebbe non essere così chiaro nel processo di produzione o nella scelta delle materie prime.

Bisogna insomma capire quali sono le variabili da prendere in considerazione quando bisogna valutare il costo di una bottiglia di vino. L’annata, la quantità di produzione, il tipo di uve sono sicuramente aspetti importanti da non sottovalutare.

Cerchiamo dunque di capire quanto deve costare una bottiglia di vino, per essere certi di degustare prodotti di qualità in grado di deliziare il palato!

Criteri per valutare una bottiglia di vino

L’annata di produzione è uno dei criteri più importanti da utilizzare: ad essa si lega infatti, nella maggior parte dei casi, il prezzo di mercato di una determinata bottiglia. Ci sono bottiglie che hanno costi più elevati perché magari risalgono ad annate particolari. In questi casi spendere una cifra più alta può essere una cosa giustificata.

Anche la quantità di produzione si rivela un importante criterio da tenere in considerazione. Ci sono vini che arrivano sul mercato in quantità ridotta perché prodotti con uve che non hanno una grande resa. Ecco, anche in questi casi è possibile che una bottiglia abbia un prezzo più alto della media, dovuto proprio al fatto che le uve che danno vita a quel vino sono poche e dunque anche le bottiglie in commercio saranno un numero ridotto.

Anche il processo di lavorazione può in qualche modo essere determinante per il costo di una bottiglia di vino. Ci sono vini che, per legge, devono invecchiare un certo numero di anni in barrique e questo comporterà che, una volta immessi sul mercato, anche il loro prezzo potrebbe essere più alto di quanto ci si aspetti.

Quando ti trovi davanti a una bottiglia di vino e al suo prezzo, dunque, le domande che ti consigliamo di porti sono: di che annata è? E ancora, quante bottiglie sono state prodotte di questo vino? Dove e per quanto tempo è invecchiato il vino che vorrei comprare? E infine, da quale territorio proviene? Entriamo adesso nel dettaglio dei criteri appena elencati. Ti forniremo qualche esempio che potrebbe esserti di aiuto per arrivare a una corretta valutazione, a livello di prezzo, di una bottiglia di vino.

Annata di produzione del vino

Lo abbiamo già accennato ma vale la pena ripeterlo: per capire se il prezzo di una determinata bottiglia è giusto occorre necessariamente considerare la sua annata.

Vini giovani avranno mediamente prezzi più bassi di vini invecchiati che sono dunque stati sottoposti a periodi di invecchiamento in botte più o meno lunghi. Attenzione, parliamo di invecchiamento e non di affinamento che è invece lo stadio finale della maturazione del vino che avviene in bottiglia (e non in botte). Un vino invecchiato in botte sarà più costoso di un qualsiasi vino giovane che non ha subìto tale processo e le ragioni sono facilmente comprensibili.

Ad esempio, un vino giovane come il Novello, che viene solitamente bevuto non appena imbottigliato, non potrà costare mai come un Barbaresco, un Brunello di Montalcino o un Amarone della Valpolicella.

Quante bottiglie di vino sono state prodotte?

Questa è un’altra importante domanda da porsi per valutare se il costo di una bottiglia è esageratamente alto oppure se ci può stare.

Ci sono vini, infatti, che vengono immessi sul mercato in quantità minime perché sono prodotti con uve che crescono in modo molto poco rigoglioso. Il primo esempio che ci viene in mente – ma ne esistono anche molti altri – è il Picolit che nasce dall’omonimo vitigno a bacca bianca autoctono del Friuli Venezia Giulia. La particolarità di questo vitigno sta nel fatto che, a causa di un difetto di impollinazione, sui grappoli si sviluppano pochi acini: facile dunque comprendere come inevitabilmente il vino prodotto con uve Picolit abbia un prezzo mediamente più alto di un qualsiasi altro vino del Friuli. Gli acini sono pochi, le bottiglie di vino prodotte anche, e sale il prezzo.

Dove e per quanto tempo è invecchiato il vino?

Questa domanda si lega inevitabilmente alla domanda che è sempre bene porsi relativamente all’annata di una bottiglia. Il periodo di invecchiamento del vino può infatti essere più o meno lungo, in alcuni casi può durare anche molti anni. Le caratteristiche che definiscono il periodo di invecchiamento incidono anche sul costo di quello stesso vino e non potrebbe essere altrimenti. Farsi domande su quanto e come un certo vino è stato invecchiato è doveroso e necessario. Un Chianti Riserva non potrà avere lo stesso prezzo di un vino rosso di buona qualità ma che non ha subìto lo stesso processo di “lavorazione” del Super Tuscan appena citato. 

Da quale territorio proviene?

Anche questo è un criterio di valutazione importante per individuare le caratteristiche di un certo vino. Ci sono alcuni rossi e bianchi in commercio che vengono prodotti con uve che, per disciplinare, possono essere coltivate solo in aree ristrette di una determinata regione. Ci viene in mente ad esempio la zona di Cartizze, dove si produce lo Spumante chiamato Prosecco DOCG Superiore di Cartizze, autentica eccellenza conosciuta in tutto il mondo. Un’area collinare che supera di poco i cento ettari, una selezione di piccoli vigneti, racchiusi in un chilometro quadrato, che contano all’incirca 140 diversi proprietari terrieri. Qui le vigne, seppur rigogliose, danno (per forza di cose) quantità piccole di uve. Ovviamente, acquistare una bottiglia di Prosecco DOCG Superiore di Cartizze non sarà la stessa cosa che comprare una qualsiasi altra bottiglia di Prosecco.

Insomma, il territorio da cui deriva un determinato vino è sempre una variabile importante da tenere in considerazione per determinare il prezzo di una bottiglia. Ti sembra strano che un Prosecco di Cartizze possa costare molto di più di un Prosecco qualsiasi? Sappi che ti stai sbagliando, e la differenza di prezzo sta tutta nella spiegazione che ti abbiamo appena fornito. 

Creato il 21/02/2023, aggiornato il 26/02/2023. © Riproduzione riservata.