

GianMarco Tognazzi: La Tognazza è un affare di famiglia
L’attore GianMarco Tognazzi, terzo figlio dell’indimenticato Ugo, è alla guida de “La Tognazza” l’azienda vinicola di famiglia dove far rivivere i vini tanto amati dal suo amato padre, oggi prodotti tra Lazio e Toscana.
Indice:
- Da casa di campagna a brand enogastronomico
- Se il vino fosse un film di Tognazzi
- Vino Tognazza: la linea Amici Miei
Le etichette di vino della linea “Amici Miei” sono titolo dei film: Tapioco, Come Se Fosse, Antani, Conte Mascetti, Voglia Matta e Casa Vecchia.
Agli appassionati di cinema e di vino, non sarà sfuggito di certo il gioco di parole, dichiaratamente voluto da Gian Marco Tognazzi, terzo figlio di Ugo Tognazzi.
Attore prestato alla viticoltura alla guida dell’azienda di famiglia “La Tognazza”, luogo caro al papà Ugo, al quale ha voluto rendere un omaggio attraverso le etichette dei vini bianchi e rossi prodotti oggi tra il Lazio e la Toscana.
Alle storiche vigne con campagna alle porte di Roma, si sono aggiunte quelle toscane, luogo d’elezione del vino rosso italiano.
Da casa di campagna a brand enogastronomico
«Inizialmente La Tognazza era la campagna di Ugo Tognazzi che dava i frutti per i suoi piatti, il luogo con il pollaio, l’orto e la vigna». Ricorda il figlio, che a Velletri a pochi chilometri da Roma, si era trasferito con la famiglia già sul finire degli anni Sessanta.
Una realtà divenuta azienda vera e propria, o meglio brand enogastronomico – come ama definirla oggi Gian Marco Tognazzi. Rinata come tributo al padre Ugo, al suo amore per la campagna e ai suoi vini, quel rosso e quel bianco che faceva per accompagnare i suoi “mangiarini”.
Con gli anni questa attività ha messo radici ed è diventata un’azienda vera e propria con una linea di vini accompagnata da prodotti gastronomici quali creme, confetture, olio e pasta.
Se il vino fosse un film di Tognazzi
Se il vino fosse un personaggio di Ugo Tognazzi quale sarebbe? Gli abbinamenti sono venuti di getto: Come Se Fosse per il Merlot; l’Antani per lo Syrah; Tapioco per il Trebbiano Malvasia.
«Perché oltre al vino c’è una storia da raccontare, tenendo a mente che i vini di papà Ugo hanno accompagnato nel tempo tutte le cene con gli amici di sempre – attori, registi e sceneggiatori – da cui poi sono nati proprio i personaggi culto delle sue pellicole.
La cucina e il cibo hanno sempre fatto parte della mia vita – spiega GianMarco Tognazzi – mio padre era uno chef prestato al cinema, così si definiva. L’odore del soffritto che invadeva la cucina e la casa quando Ugo cucinava è un ricordo indelebile».
Vino Tognazza: la linea Amici Miei
La prima etichetta “La Tognazza” porta la data del 1969. Disegnata a pennarello da Ugo Tognazzi in persona per celebrare la sua prima vinificazione ufficiale.
La linea Amici Miei viene prodotta in vigneti di nuovo e vecchio impianto situati tra Lazio e Toscana tra i 200 e i 400 metri s.l.m. I terreni sono di tipo sabbioso-argilloso con origine vulcanica nelle aree laziali e di tipo calcareo-argilloso di provenienza alluvionale in quelle toscane.
Vini Tognazza nel dettaglio:
Tapioco: uve Chardonnay – Vermentino. Colore giallo paglierino intenso con riflessi verdognoli. All’olfatto fruttato-floreale con note di pera e fiori di acacia e minerale. Sapore secco, fresco, intenso e persistente, di corpo e con retrogusto piacevolmente cremoso. Gradazione:12,5 % vol; temperatura ottimale di servizio: 12° C.
Come se fosse: uve Merlot – Sangiovese. Colore rosso rubino, al naso note di mirtilli, prugna, ciliegia, amarena e frutti rossi estremamente maturi, liquirizia e rabarbaro. Delicato al palato con un ottimo rapporto tra morbidezza ed acidità. Gradazione:13,5 % vol; temperatura ottimale di servizio: 18°- 20° C.
Antani: uve Syrah – Sangiovese. Colore rosso rubino, al naso sentore di prugna rossa, frutti di bosco e una speziatura dolce di pepe nero, chiodi di garofano e cannella, con sfumature di una leggera tostatura vanigliata. Al palato rotondo, caldo, ampio, di medio corpo e mai troppo pesante. Gradazione:13,5 % vol; temperatura ottimale di servizio: 18°- 20° C.
Approfondimento: temperatura vino
Voglia Matta: 100% Chardonnay in Toscana. Colore giallo paglierino scintillante. Profumo intenso, con note floreali di pesca e frutta esotica che bene si avvolgono alle sfumature balsamiche e vanigliate. Sapore lungo ed elegante, piacevolmente cremoso, con un perfetto equilibrio tra acidità e mineralità e una lunga nota di miele nel finale. Gradazione:14,5 % vol; temperatura ottimale di servizio: 12°- 14° C.
Conte Mascetti: uve 75% Sangiovese -15% Merlot – 10% Syrah in Toscana (Ponzano in Chianti). Colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Profumi intensi, fruttati con note varietali di ciliegia e amarena, sentori speziati e tostati. Sapore: note di frutti rossi maturi, notevole struttura adatta per una lunga conservazione. Gradazione:13,5 % vol; temperatura ottimale di servizio: 18°- 20° C.
Casa Vecchia: uve 90% Sangiovese – 10% Cabernet Sauvignon in Toscana (Ponzano in Chianti). Colore rosso rubino intenso con riflessi granati. Il profumo: note di ciliegia, frutti di bosco, sentori speziati di viola, tabacco e note minerali. Sapore pieno e austero con note di prugna, amarena e frutti di bosco. Gradazione:14 % vol; temperatura ottimale di servizio: 18°- 20° C.
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