Barbera d’Alba Superiore DOC 2018

La Barbera d’Alba DOC Superiore 2018 è prodotto dalla Cantina Abellonio Cascina Piccaluga, nel Comune di Alba, in Località Altavilla, all’interno del vigneto Argantin. 

La presenza del vitigno Barbera nell’albese risale alla seconda metà del ‘600 quando vengono introdotti alcuni tralci impiantati dall’astigiano.

Il periodo di maggiore diffusione si registra verso il 1860-1870 come testimoniato da Lorenzo Fantini, nella sua “Monografia sulla Viticoltura e Enologia nella Provincia di Cuneo”. 

Negli ultimi anni il Barbera ha ottenuto la stima del pubblico perché offre vini di pronta beva, vini di media longevità e di buona struttura. Sono vini che resistono al tempo e confermano, dopo molti anni, i caratteri più originali di una terra e di un vitigno dal particolare prestigio.

Il vino Barbera d’Alba DOC Superiore è una delle tipologie di vino previste dalla denominazione Barbera d’Alba DOC.

I disciplinari prevedono al loro interno specifiche tipologie di vino, che si caratterizzano per la loro composizione ampelografica, ossia per i vitigni ammessi per la loro produzione, per le procedure di vinificazione e per le specifiche caratteristiche organolettiche del vino. 

Colore, profumo e sapore

Il Barbera d’Alba DOC Superiore 2018 presenta un bel colore rosso rubino, con eleganti riflessi granati dovuti all’invecchiamento in barriques. All’olfatto è immediatamente percepibile il profumo vinoso, seguito da sentori di piccoli frutti di sottobosco. Al gusto si presentano complessità e corpo, in un bouquet terziario nato dall’affinamento che smorza l’acidità.

Come e quando degustarlo

Il Barbera d’Alba DOC Superiore di Cantina Abellonio è un tipico vino da tutto pasto; si accompagna bene con antipasti di verdure e salumi;, primi piatti, minestre di verdura, ma anche risotti, ravioli ai porcini, carni di vitello e manzo.

Dove e come si produce

Il Barbera d’Alba DOC Superiore 2018 è composto da uva 100% Barbera e viene prodotto in Piemonte, nel Comune di Alba in Località Altavilla, vigneto Argantin su terreno argilloso- calcareo.

Il vero tesoro di questo territorio è nascosto proprio nel sottosuolo. Le caratteristiche del suo terreno vantano una particolare composizione, stratigrafia e struttura. Il terreno è unico nel suo genere e adatto a conferire caratteristiche inimitabili all’uva ed al vino.

La vendemmia si svolge tra settembre e ottobre. Una volta raccolto, e dopo una soffice pigiatura, il mosto viene messo a fermentare in serbatoi termocondizionati a temperature controllate (26-28°C).

Durante questa fase sono effettuati ripetuti e delicati rimontaggi e un délestage a metà fermentazione, per garantire la maggiore estrazione possibile di profumi e colore.

Completata la fermentazione il contatto con le bucce si protrae ancora per 5-6 giorni. Al termine della fermentazione malolattica il vino affina  in piccole botti di rovere francese per 16 mesi, e per i seguenti 2 in serbatoi in acciaio. Dopo l’imbottigliamento il vino riposa 2 mesi in bottiglia.

Cantina Abellonio

Nelle colline dietro Alba, l’ottocentesca Cascina Piccaluga svetta al di sopra di uno dei territori più belli del mondo, le Langhe. Ci troviamo nella località di Altavilla, che volge il suo sguardo alle torri di Alba e alle colline di Treiso e Barbaresco.

La passione per il vino viene trasmessa di generazione in generazione dal bisnonno Carlo al nonno Vittorio, fino al papà di Roberto, Giancarlo. Nel 1996, terminati gli studi in Agraria, Roberto rileva l’azienda e riprende la produzione di vino, vinificando le uve prodotte dai vigneti della cascina.