Dolcetto d’Alba DOC 2022

Il Dolcetto d’Alba DOC 2022 prodotto dalla Cantina Abellonio nei vigneti situati nel Comune di Alba in Località Altavilla. Qui si trova Cascina Piccaluga, la cui storia inizia nell’Ottocento, quando un medico genovese acquistò i terreni e un piccolo casotto sulle colline sovrastanti la città piemontese. 

È uno dei vitigni più tipici e diffusi del Piemonte. Deve il suo nome forse alla dolcezza dell’uva matura, o secondo un’altra teoria al termine piemontese “dosset”, ossia una collina non particolarmente alta.

Il vino prodotto con uve dolcetto è stato per secoli uno dei protagonisti della vita contadina piemontese e uno dei principali oggetti di scambio con la Liguria, da cui oltre l’olio e il sale, si importavano le acciughe, l’ingrediente principale di uno dei piatti tipici più famosi del Piemonte, la bagna caöda.

Colore, profumo e sapore

Nel calice il Dolcetto d’Alba DOC 2022 di Cantina Abellonio è di un piacevole rosso rubino. Delicati sentori vinosi riempiono il naso, con dolci note di fiori e frutta. In bocca è un vino asciutto, con un caratteristico aroma di mandorla, riconducibile alla varietà.

Come e quando degustarlo

Il Dolcetto d’Alba DOC di Cantina Abellonio è un tipico vino da tutto pasto; si accompagna bene con antipasti di verdure e salumi; primi piatti, minestre di verdura, ma anche risotti, ravioli ai porcini, carni di vitello e manzo.

Dove e come si produce

Composto al 100% da uva Dolcetto, il Dolcetto d’Alba DOC di Cantina Abellonio viene prodotto in Piemonte, ad Alba, Località Altavilla, in terreno argilloso-calcareo.

Il vero tesoro di questo territorio è nascosto infatti proprio nel sottosuolo, nelle caratteristiche del suo terreno che affondano le loro radici 16 milioni di anni fa, quando al posto delle Langhe c’era il Mare Padano.

Caratteristiche che vantano una particolare composizione, stratigrafia e struttura, e che rendono il terreno unico nel suo genere e adatto a conferire caratteristiche inimitabili all’uva e al vino.

La vendemmia delle uve avviene tra settembre e ottobre e, dopo una pigiatura soffice, il mosto viene fatto fermentare in serbatoi termocondizionati a temperature controllate (26/28°C).

Durante questo processo si effettuano ripetuti e delicati rimontaggi e un délestage a metà fermentazione per la maggior estrazione di profumi e colore.

Al termine della fermentazione il vino procede subito con l’affinamento, senza alcuna criomacerazione.

Cantina Abellonio

Nelle colline dietro Alba, l’ottocentesca Cascina Piccaluga svetta al di sopra di uno dei territori più belli del mondo, le Langhe. Ci troviamo nella località di Altavilla, che volge il suo sguardo alle torri di Alba e alle colline di Treiso e Barbaresco.

La passione per il vino viene trasmessa di generazione in generazione dal bisnonno Carlo al nonno Vittorio, fino al papà di Roberto, Giancarlo. Nel 1996, terminati gli studi in Agraria, Roberto rileva l’azienda e riprende la produzione di vino, vinificando le uve prodotte dai vigneti della cascina.