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Vin brulé: come prepararlo?
Stile e cultura del vino

Vin brulé: come prepararlo?

ROSADIVINI
ROSADIVINI
Redazione

Facile da preparare anche in casa, il vin brulé è particolarmente apprezzata durante la stagione invernale.

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Il vin brulé è una tipica bevanda invernale molto apprezzata soprattutto nel Nord Italia e da sempre presente nei mercatini natalizi.

A base di spezie e di frutta, è ottima per riscaldarsi in inverno ma si dice che abbia anche ottime proprietà contro il raffreddore.

Non è assolutamente difficile da preparare e quindi, con i giusti ingredienti, anche tu sarai perfettamente in grado di realizzare il vin brulé in casa!

In questo articolo ti sveleremo allora la ricetta per un perfetto vin brulé e ti racconteremo anche qualcosa delle sue curiose origini.

Origini del vin brulé

Si dice che questa bevanda calda sia nata in Grecia e sia arrivata fino ai romani che la ribattezzarono “conditum paradoxum”.

La preparavano usando spezie varie e il miele come dolcificante naturale e la servivano a fine pasto come fosse un digestivo. Proprio perché caldo, si dice che il vin brulé rappresentasse il rimedio ideale per facilitare la digestione.

Con il passare degli anni, la ricetta tradizionale di questa bevanda è stata arricchita con la presenza della cannella che è andata a sostituire il pepe.

Merito di Ippocrate, si racconta, che da sempre si è dichiarato grande sostenitore delle proprietà mediche delle spezie che a detta sua garantivano ottimi risultati in quanto possedevano spiccate proprietà disinfettanti e lenitive.

Ecco perché il vino caldo veniva visto anche come un ottimo rimedio naturale contro alcuni comuni disturbi, ad esempio i malanni tipici della stagione invernale.

Con il trascorrere dei decenni questa bevanda calda si è poi diffusa in quasi tutta Europa, trovando sempre maggiore riscontro soprattutto nell’Europa del Nord, dove le basse temperature inducevano le persone a sentire il bisogno di bere qualcosa di caldo per combattere il freddo.

A oggi il vin brulé è famoso non solo in Italia ma anche in Inghilterra, in Germania, in Francia e in tanti altri paesi.

Certo, ogni nazione ha la sua speciale ricetta ma l’utilizzo di spezie e frutta è alla base di qualsiasi versione di vin brulé.

Quale vino usare

Analizzate brevemente le origini, passiamo alla domanda che molti si pongono e che è tutto fuorché sciocca ovvero quale vino utilizzare per la preparazione del vin brulé?

Non tutti i vini infatti sono adatti e quindi è importante che tu conosca le tipologie di vino maggiormente indicate per la preparazione di questa ricetta.

Generalmente si utilizza il vino rosso anche se esiste anche una variante bianca di vin brulé, realizzata con l’aggiunta di succo di mela e l’utilizzo di Chardonnay o Sauvignon Blanc.

Ma noi ci occuperemo della versione tradizione del cosiddetto vino caldo, quella quindi preparata con il rosso che è sempre presente nei vari mercatini del Nord Italia. Che caratteristiche deve avere il vino da usare per la preparazione del vin brulé? Il consiglio generale è quello di puntare su un prodotto di qualità.

Molti infatti fanno l’errore di non scegliere accuratamente il vino, pensando che l’aggiunta di spezie e frutta sia in grado di camuffare la scelta di un vino di scarsa qualità.

Ci permettiamo quindi di sottolineare che la scelta di puntare su un rosso di pregevole fattura è fondamentale per ottenere un ottimo vin brulé.

Potresti puntare su un vino a base di Sangiovese che sia quindi abbastanza corposo e profumato, scegliendo tra i vini della Toscana oppure dell’Emilia Romagna. In alternativa, vini ideali per la preparazione di questa bevanda tipicamente invernale sono anche il Barolo, la Schiava, il Cabernet Sauvignon e il Pinot Nero.

Come si prepara il vin brulé

Non esiste una ricetta unica di vin brulé perché, come abbiamo detto, ogni paese impreziosisce la preparazione con ingredienti diversi.

Quel che è certo, però, è che la realizzazione di questa bevanda calda è davvero molto semplice, quindi adatta ad essere preparata anche da chi non ha grande dimestichezza in cucina.

In Italia gli ingredienti per la ricetta vin brulè sono sostanzialmente quelli che ti andiamo a riepilogare di seguito:

  • 1 litro di vino rosso
  • 1 scorza di limone (meglio se non trattata)
  • 2 stecche di cannella
  • 5 bacche di ginepro
  • qb noce moscata
  • 100g di zucchero
  • 1 scorza d’arancio (meglio se non trattata)
  • 8 chiodi di garofano
  • 1 anice stellato

La preparazione è piuttosto semplice e consta di pochissimi passaggi. Come prima cosa, versa lo zucchero in un tegame di acciaio che non abbia i bordi troppo alti.

Aggiungi la cannella, le bacche di ginepro, i chiodi di garofano, una spolverata di noce moscata (senza esagerare) e l’anice stellato. Poi la scorza di limone e quella di arancia.

A questo punto aggiungi il vino rosso e metti la pentola sul fuoco, portando il vino a ebollizione. Fai bollire a fiamma bassa per 5 minuti mescolando di tanto in tanto, in modo che tutto lo zucchero si sciolga perfettamente.

Poi utilizza uno spiedino di legno per togliere tutto l’alcol presente. In che modo? Con un accendino infiamma lo spiedino di legno e, facendo molta attenzione, avvicinalo al vino che sta bollendo in pentola per fare in modo che l’alcol evapori.

La fiamma si spegnerà da sola nel giro di breve tempo ma tu dovrai fare molta attenzione a non bruciarti le dita! Una volta terminata questa fase, il vin brulé sarà quasi pronto per essere degustato.

Procurati allora un colino e filtralo in modo che spezie e scorze restino da parte: adesso il vin brulé è davvero pronto per essere bevuto.

L’abbinamento con le castagne

La tradizione vuole che il vin brulé venga degustato insieme alle castagne, altro tipico prodotto dell’autunno-inverno dal gusto molto particolare.

Se vuoi dunque concederti questo ulteriore piacere, sappi che questo abbinamento si rivelerà super azzeccato!

Altrimenti sappi che questa bevanda calda è ottima anche per essere degustata da sola, magari in un momento di relax, davanti a un bel caminetto con la fiamma accesa.

Il vin brulé è insomma assolutamente da provare, per entrare nel migliore dei modi nel clima tipicamente natalizio che da sempre caratterizza il mese di dicembre.

E allora che cosa stai aspettando? Procurati tutti gli ingredienti utili e preparalo: ti serviranno solo pochi minuti.

Creato il 09/12/2022, aggiornato il 10/04/2023. © Riproduzione riservata.