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Sostenibilità: è necessaria per ottenere un vino di qualità
Stile e cultura del vino

Sostenibilità: è necessaria per ottenere un vino di qualità

ROSADIVINI
ROSADIVINI
Redazione

Il mondo vitivinicolo ha bisogno di protocolli globali che regolino il settore. La sostenibilità è un passo fondamentale per ottenere un vino di qualità ed evitare le duplicazioni nelle certificazioni internazionali. 

Indice:

Il rispetto dell’ambiente in cui viene prodotto è sinonimo di vino di qualità. Ma per raggiungere appieno l’obiettivo manca ancora qualcosa: uno standard di sostenibilità globale per il settore vitivinicolo. 

Diversi gruppi di lavoro metteranno a punto le migliori pratiche produttive e gli strumenti operativi in un’ottica sostenibile per aumentare la consapevolezza ecologica collettiva e collegare la filiera . 

Sostenibilità: elemento fondamentale per un vino di qualità

Swr (Sustainable wine roundtable) mette a punto un modello di riferimento definendo il concetto di sostenibilità, la sua implementazione e misurazione, basandosi sui parametri adottati dai singoli Paesi. 

Il risultato? Sarà una guida chiara e dettagliata su come avviare le aziende vitivinicole in un percorso di crescente sostenibilità. Oltre ad aiutare produttori e consumatori a orientarsi tra i vari marchi e dichiarazioni di qualità ecologica.

Swr è la nuova coalizione internazionale composta da 46 organizzazioni di grandi e piccoli produttori, distributori, rivenditori, organizzazioni ambientaliste.

Come evitare le duplicazioni nelle certificazioni internazionali

Tra le organizzazioni che hanno contribuito al progetto c’è Equalitas che ha sviluppato un protocollo di certificazione della sostenibilità della filiera vitivinicola.

Equalitas è la società italiana controllata da Federdoc (Confederazione nazionale dei consorzi volontari per  la tutela delle denominazioni dei vini italiani).

Il protocollo si basa sulle più innovative acquisizioni scientifiche e metodologiche.

È uno standard tagliato su misura delle aziende vitivinicole e riconosciuto a livello internazionale, perché unisce in un unico strumento:

  • la dimensione ambientale
  • la dimensione socio-economica
  • fondamentali valori etici, come il rispetto delle pari opportunità di genere e il rifiuto di ogni discriminazione.

«È un’iniziativa necessaria per evitare duplicazioni nelle certificazioni internazionali per le aziende vinicole – spiega Riccardo Ricci Curbastro, presidente di Equalitas e di Federdoc – alla quale vogliamo contribuire per favorire una maggiore armonizzazione dei protocolli di sostenibilità su scala internazionale, semplificando gli oneri amministrativi delle nostre imprese esportatrici».

L’Italia ha perso più di un terreno agricolo su 4 in 20 anni

Nello spazio di una generazione l’Italia ha perso più di un terreno agricolo su quattro, seguendo un modello di sviluppo sbagliato che ha causato la scomparsa del 28% delle campagne.

È quanto emerge da un’analisi della Coldiretti diffusa in occasione del G20 di Firenze, nel corso della mobilitazione dei giovani agricoltori.

Sono andati persi in un decennio oltre 400 milioni di chili di prodotti agricoli, con la copertura artificiale di suolo coltivato che nel 2020 ha toccato la velocità di 2 metri quadri al secondo (dati Ispra). 

La perdita maggiore si è registrata per cereali e ortaggi con la scomparsa di 2,534 milioni di quintali.

Il presidente della Coldiretti Ettore Prandini dice: «L’Italia deve difendere il patrimonio agricolo e la disponibilità di terra fertile puntando a una forma di sovranità alimentare con i progetti del Pnr (piano nazionale di ripresa e resilienza).

C’è la necessità di accelerare l’approvazione della legge sul consumo di suolo ancora ferma in Senato, che potrebbe dotare l’Italia di uno strumento all’avanguardia per la protezione del suo territorio».

A questo proposito la Coldiretti ha portato in piazza a Firenze la prima esposizione dei prodotti tipici che salvano la terra dalla cementificazione e dalle speculazioni.

Sono specialità che grazie a sistemi di coltivazioni e reti socio economiche salvaguardano i territori dal degrado, dall’abbandono e dal consumo di suolo. 

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Creato il 22/11/2021, aggiornato il 27/07/2022. © Riproduzione riservata.