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Cassoeula: quale vino abbinare?
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Cassoeula: quale vino abbinare?

ROSADIVINI
ROSADIVINI
Redazione

La Cassoeula è un piatto lombardo tipicamente invernale, ma che in molti amano consumare anche con la stagione un po’ meno fredda.

Ma di quali ingredienti consta questo piatto? E soprattutto quali sono i vini che meglio si abbinano a questa pietanza? Scopriamolo nel corso di questo articolo.

Origini della Cassoeula

Leggenda vuole che la ricetta tradizionale della Cassoeula sia stata introdotta in Italia da un soldato spagnolo che si era letteralmente invaghito di una giovane donna milanese la quale svolgeva le mansioni di cuoca presso una famiglia nobile. Per far sì che lei fosse ancora più apprezzata per il suo lavoro, questo soldato così generoso le lasciò la ricetta di quella che oggi è la Cassoeula. La cuoca poté così proporla con grande successo ai suoi datori di lavoro. 

C’è un po’ di confusione sull’origine del nome di questo piatto tradizionale, ma la tesi più quotata è quella che riconduce il nome della pietanza agli utensili da cucina con i quali veniva preparata. Per alcuni il nome Cassoeula deriva da “cassoeu” che in milanese significa “mestolo”. Altri dicono che il nome sarebbe riconducibile alla casseruola, cioè al tegame in cui vengono cotti tutti gli ingredienti di questo piatto così gustoso. Una terza teoria troverebbe la spiegazione del nome riconducibile a “cazzuola”, lo strumento tipico dei muratori per spalmare la malta tra i mattoni. Questa versione nasconde una spiegazione decisamente più elaborata. Si dice cioè che gli operai utilizzassero la cazzuola, in mancanza di un vero e proprio mestolo, per mescolare il preparato durante la cottura.

Ricetta della Cassoeula: come si prepara

La Cassoeula è un piatto parecchio sostanzioso che regala piccole varianti, ma che di base si prepara con verza e i tagli di carne più poveri del maiale: costine, cotenne, piedino e così via. È una ricetta della tradizione contadina perché appunto consta di ingredienti semplici e che i contadini di un tempo reperivano abbastanza facilmente. Quello che ne viene fuori è un piatto unico, molto gustoso, che trova il perfetto abbinamento con alcuni tipi di vino che per caratteristiche ne esaltano il sapore in modo magistrale.

Cassoeula e vino: quali abbinamenti?

Si dice che la Cassoeula è stata ben cucinata se quando è pronta risulta unto e tachénta, che in dialetto milanese significa appiccicosa. Proprio queste caratteristiche della ricetta non possono non essere prese in considerazione per trovare i giusti vini da abbinare al piatto tipico del milanese che trova la sua massima espressione se preparato in autunno, quando le verze sono più tenere e gustose. Vino rosso, bianco o rosato con la Cassoeula? Scopriamolo di seguito. 

Vini rossi e Cassoeula

Il migliore vino da abbinare alla Cassoeula è quello rosso, fermo o anche mosso a seconda dei gusti. Come anticipato, le caratteristiche di questo piatto sono la grassezza, l’untuosità, una marcata succulenza e una nota dolce dovuta alla tipologia di carne utilizzata. Al momento in cui dovrai scegliere il vino in abbinamento, quindi, dovrai optare per un vino dalla decisa acidità e giustamente tannico.

Barbera e Bonarda dell’Oltrepò rappresentano due ottime scelte da fare in questo caso. Si tratta infatti di vini che nella duplice versione ferma e frizzante presentano una marcata acidità. Garantiscono inoltre un bouquet importante con note di frutti rossi che in bocca risultano molto piacevoli.

Altrimenti, un’altra variante da considerare per la scelta del vino in abbinamento alla Cassoeula è rappresentata dal Refosco, uno dei più pregiati rossi friulani che per caratteristiche si abbina benissimo a quelle del piatto lombardo. Il Refosco, di colore rosso granato con riflessi che virano elegantemente verso il viola, è un vino dal profumo intenso, con sentori di mora e ciliegia che predominano. In bocca è elegante, rotondo, persistente, davvero un ottimo vino da scegliere se in tavola c’è un piatto elaborato come la Cassoeula.

Per chi ama i vini frizzanti ecco il Lambrusco che si sposa benissimo (sempre!) con la carne di maiale e non fa certo eccezione con la ricetta lombarda a base di carne e verza. L’effervescenza di questo rosso sgrassa il palato e lo ripulisce dalla succulenza del piatto. Il Lambrusco dunque è davvero uno dei migliori vini, a nostro avviso, da consigliare in questa occasione. 

Frutti di bosco, mirtillo e ciliegia selvatica caratterizzano invece il Sicilia Merlot Nero d’Avola che si rivela un vino ideale da abbinare all’accoppiata carne di maiale e verza. È infatti ottimo per accompagnare tutti i secondi piatti di carne della cucina di terra e trova la sua perfetta consacrazione con la Cassoeula.

Tra i vini rossi da poter scegliere menzioniamo anche il Langhe Rosso. Con i suoi sentori di prugna rossa matura e di frutti di bosco e le sue note di spezie, cacao amaro e tabacco si rivela un’opzione decisamente valida. 

Vini rosati e Cassoeula

In alternativa ai tradizionali rossi, consigliamo un rosato. Per le sue caratteristiche potrebbe funzionare benissimo in abbinamento alla ricetta lombarda di cui vi stiamo parlando. Ci riferiamo al Cerasuolo d’Abruzzo, al naso floreale e fruttato, ideale per accompagnare un piatto impegnativo come la Cassoeula. Servilo fresco, l’abbinamento si rivelerà davvero molto azzeccato. 

Champagne e Cassoeula: perché no?

Abbiamo detto che sono i vini rossi quelli che meglio si abbinano alla Cassoeula. Ma per chi ama sperimentare non è male l’idea di abbinare questo piatto a una bollicina. Lo Champagne ha acidità ed effervescenza. Certo è privo di tannicità che come abbiamo detto è una prerogativa importante di tutti i rossi che abbiamo elencato, ma scegliendo il prodotto tipicamente francese si riesce a compensare la mancanza di tannicità con la sapidità che è caratteristica tipica di tutti gli Champagne.

Gli Champagne a base di Pinot Meunier vinificato in purezza rappresentano un’importante opzione da valutare se quello che si va cercando è un abbinamento non scontato e particolare. In alternativa, si possono considerare anche gli Champagne a base di Pinot Nero/Chardonnay. Molto più conosciuti, molto più numerosi sul mercato, che per caratteristiche possono comunque sposarsi bene con la Cassoeula.

Creato il 31/03/2023. © Riproduzione riservata.