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Abbinamento vino ossobuco: ecco il miglior vino
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Abbinamento vino ossobuco: ecco il miglior vino

ROSADIVINI
ROSADIVINI
Redazione

Abbinamento vino ossobuco: qual è la migliore scelta per un piatto particolare come questo? Con questa ricetta, tipica della cucina milanese, è consigliabile un rosso di buona struttura e tannico al punto giusto: ecco qualche esempio.

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L’ossobuco è un piatto tipico della cucina milanese, amato però anche fuori dai confini della Lombardia. Si può trovare di carne di vitello o di manzo; quello di manzo è generalmente più saporito.

La parte dell’animale che viene utilizzata per la preparazione di questa ricetta è quella del geretto posteriore, anche se qualche volta a essere usata è anche la parte anteriore. Spesso circa 4 cm, l’ossobuco è caratterizzato dall’osso centrale al cui interno si trova il midollo.

Questo piatto viene normalmente accompagnato da un purè di patate o da patate lesse che, per il loro gusto delicato, riescono a abbinarsi perfettamente al sapore più deciso della carne. Molto spesso l’ossobuco viene abbinato anche al tipico risotto alla milanese, inconfondibile per quel suo colore giallo.

Ma qual è il miglior vino da bere quando si mangia l’ossobuco?

La scelta non è così scontata perché molte sono le valutazioni da fare per riuscire a creare il perfetto abbinamento tra quello che si beve e quello che si mangia. Soprattutto quando si scelgono ricette semplici ma allo stesso tempo dal gusto molto marcato, scegliere il vino non è infatti mai troppo semplice.

L’obiettivo è creare un abbinamento che non sia troppo audace, per non rischiare di rovinare o in qualche modo coprire le caratteristiche del piatto.

Il vino ha sempre un ruolo di rilievo a tavola: ecco perché, prima di scegliere un bianco o un rosso, occorre valutare nell’insieme tutti i sapori coinvolti.

In questo articolo ti aiuteremo allora a mettere a fuoco le caratteristiche da tenere presenti per effettuare una corretta scelta e portare in tavola il vino che più si addice all’ossobuco alla milanese. 

Ossobuco alla milanese: vino bianco o rosso?

L’ossobuco può essere cucinato in modi diversi ma sicuramente la ricetta di quello alla milanese è la più diffusa. Pochi gli ingredienti che servono per realizzare questo gustoso piatto: cipolle, vino bianco per sfumare la carne, burro, farina, brodo e ovviamente la carne che, come già detto, può essere di manzo o di vitello.

L’ossobuco è un piatto di carne dalle origini antiche, caratterizzato dall’osso centrale al cui interno si trova il midollo del manzo o del vitello, più grasso ma estremamente gustoso. E proprio la grassezza della carne è uno degli aspetti che condizionano la scelta del vino.

Non dimentichiamoci infatti che tra gli ingredienti utilizzati per la preparazione del piatto c’è anche il burro che altro non fa che aumentare la parte grassa di questa ricetta (aumentandone anche il gusto).

Ecco perché, in corso di preparazione, si usa anche il vino bianco: in questo modo si cerca di sfumare la carne e renderla un po’ meno grassa. Detto delle caratteristiche di questo piatto, ecco che possiamo passare alla scelta di cosa bere.

Vino bianco o vino rosso in abbinamento all’ossobuco? La scelta migliore ricade su un rosso che dovrà però avere precise caratteristiche che ti andiamo ad elencare di seguito.

Caratteristiche dei vini da abbinare all’ossobuco

Non tutti i vini rossi hanno le stesse peculiarità e quindi, per effettuare la scelta migliore, ecco che diventa necessario restringere un po’ il campo.

In questo caso è consigliabile scegliere un vino deciso e di personalità che, per le sue caratteristiche, sia perfettamente in grado di legarsi al meglio al gusto saporito della carne senza creare contrasti “pericolosi” che potrebbero in qualche modo stonare.

Quando devi scegliere quale vino abbinare all’ossobuco, dunque, dovrai eliminare tutti quei rossi freschi e leggeri che in questo caso non sono molto indicati. Piuttosto, dovrai puntare su rossi di grande personalità, con una buona struttura, perfetti per sostenere il sapore deciso del piatto e in grado di dare vita a un binomio perfetto. 

Ossobuco: quale vini scegliere

I piemontesi

Ma allora quale vini scegliere in abbinamento all’ossobuco? Sicuramente uno dei migliori è la Barbera, eccellenza piemontese dal gusto fruttato e caratteristico con frequenti sentori di legno. Un vino dal sapore asciutto, sapido e armonico, di grande personalità, molto adatto ad accompagnare un piatto altrettanto importante come è quello tipico della cucina milanese.

Restando in Piemonte, non possiamo non menzionare il Barbaresco, rosso di grande personalità che – così come la Barbera – si sposa alla perfezione con l’ossobuco. Il Barbaresco è un vino che regala un piacevole retrogusto speziato e una buona tannicità in grado di esaltare il gusto della carne alla quale viene abbinato.

L’elenco di vini piemontesi tra cui scegliere però è decisamente nutrito e comprende anche il Roero. Di colore rosso rubino intenso, è questo un vino che è leggermente fruttato con un particolare retrogusto alle erbe che lo rende unico e originale. Ideale non solo con l’ossobuco ma anche con i brasati in genere e con tutti quei piatti a base di carne che hanno gusti piuttosto decisi.

Al Nord Italia

Un’ottima scelta può rivelarsi anche la Bonarda dell’Oltrepò Pavese, un vino DOC la cui produzione è consentita nella sola provincia di Pavia. Prodotto essenzialmente con uve Croatina (altre uve sono presenti in minore quantità), si presenta come un vino dalla buona struttura e quindi molto adatto a essere abbinato all’ossobuco.

La Bonarda ha un colore rosso rubino intenso, e all’olfatto è intensa e piacevole. Al palato è un vino secco e morbido e garantisce un perfetto abbinamento a tavola. 

Consigliamo inoltre il Marzemino, prodotto soprattutto in Trentino. Si tratta di un vino di grande qualità, con un bouquet complesso di frutti rossi, prugna e fiori appassiti. Acido al punto giusto, con tannini ben presenti, può essere assolutamente considerato uno dei rossi più eleganti e raffinati del Trentino. Per le sue caratteristiche, è sicuramente tra quelli da considerare per essere abbinato all’ossobuco. 

Infine, tra i migliori vini rossi da abbinare all’ossobuco troviamo anche il Cannonau, rosso strutturato dal sapore corposo. Il Cannonau è prodotto in Sardegna dalle omonime uve, garantisce buona tannicità e si afferma come uno dei migliori vini per piatti a base di carne saporiti e dal gusto deciso (come appunto l’ossobuco).

L’elenco dei rossi da abbinare all’ossobuco è dunque particolarmente corposo. Riassumendo, dovrai puntare su un vino in grado di sgrassare un piatto che fa della grassezza una delle sue caratteristiche principali (per la presenza del midollo e per ingredienti come il burro, usato nella preparazione).

Per questo motivo dovrai allora optare per un rosso di buona personalità e di corpo, tannico al punto giusto, speziato/fruttato ma non troppo e con una presenza di minerali non eccessiva. Solo così riuscirai a gustare al meglio quello che avrai nel piatto e essere certo di avere effettuato la scelta giusta tra cibo e vino.

Creato il 24/09/2022. © Riproduzione riservata.